Letture Pericolose, dal blog al podcast


Era da un po' di tempo che giravo intorno alla possibilità di trasformare Letture Pericolose in un podcast. 

Ho sempre trovato la radio lo strumento di comunicazione più efficace e diretto per far sentire la propria voce e suscitare emozioni. Soprattutto se ti chiami Orson Welles.


Ora, chi mi segue su Instagram sa che io ci provo a fare delle stories, più o meno interessanti, sugli argomenti trattati sul blog che non siano recensioni. Il problema è che le stories su Instagram hanno dei limiti, durano pochissimo e, a dirla tutta, io detesto fare video. Ho una repulsione feroce per fotocamere e videocamere. C'è sempre qualcosa che non mi convince e che mi porta a essere meno spontanea di quanto vorrei.

D'altro canto, continuavo ad avvertire la necessità di rendere i contenuti delle Letture più accessibili al pubblico. E visto che personalmente amo raccontare storie, ecco che il podcast mi si è presentato come la soluzione più adatta per conciliare da un lato la mia assoluta incapacità di stare davanti a una videocamera, dall'altro il bisogno di trasformarmi in Narratore. 

Va detto che un po' di "colpa" a spingermi verso i podcast ce l'hanno anche Maico Morellini, con i suoi articoli sul mondo del podcast, e le autrici di Abisso Editoriale senza i quali, forse, oggi non starei qui a scrivere questo post.

Perché da ieri la possibilità si è trasformata in realtà. Il primo episodio, anzi, l'episodio zero di Letture Pericolose è stato caricato su Spreaker (e poi, a cascata, su Spotify e altre tre/quattro piattaforme).

Ascolta "Kaspar Hauser, il ragazzo venuto dal nulla" su Spreaker.

Va da sé che un podcast (come un blog, come un libro, come praticamente qualsiasi cosa sia rivolta a un pubblico) non funziona senza ascoltatori. E questa, quindi, è un po' una chiamata alle armi. Fatemi sapere cosa ne pensate di questo primo tentativo di "blogcast" delle Letture. Quali difetti avete riscontrato, cosa vi piacerebbe ascoltare. Potete farlo qui o direttamente su Spreaker.

I vostri commenti, come sempre, saranno preziosi.

Buon ascolto.

6 commenti

  1. Ascolto e ti faccio sapere! Un podcast è uno strumento meraviglioso per comunicare, ti divertirai senz'altro! :)

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    1. Ciao Nick, devo ancora capire alcune cose del podcast, ma lo trovo un mezzo effettivamente divertente per fare blog. Fammi sapere. E chissà che non ci scappi qualche collaborazione ;)

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  2. Bella puntata del podcast. Hai una bella voce e si segue bene la storia.

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    1. Hey, grazie per il feedback! Devo ancora prenderci la mano, ma prometto che le prossime saranno ancora meglio :)

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  3. Non ci crederai ma anche io sto valutando l'idea di aprire un canale in cui leggerò estratti di libri o consiglierò delle piccole playlist per determinati libri... In bocca al lupo ;-)

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    1. Guarda, secondo me i podcast sono il futuro dei blog. Soprattutto per quanto mi riguarda, visto che tendo a scrivere post chilometrici che magari sono poco fruibili online, con il podcast risolvo senza troppi problemi. E, come dicevo a Nick, lo trovo anche un mezzo divertente. Non posso che consigliartelo :D

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