*EbookCorner* n°2 - Lo sguardo del diavolo: Jeffrey Dahmer



Secondo appuntamento con la rubrica dedicata solo ed esclusivamente ai libri che non si sfogliano, tra i quali non nuotano i pesciolini d'argento e che stanno tutti in affare chiamato e-reader. 

La puntata di oggi la occupiamo con un romanzo di quelli che si definiscono "verità"; ovvero quelle opere di fantasia che hanno come base una solida indagine bibliografica e che raccontano, in chiave romanzata, certo, la storia di una persona. In questo caso la storia è quella di Jeffrey Dahmer, noto anche come "il cannibale di Milwaukee". Diciamo non proprio una personcina con cui prendere tè e pasticcini.



Titolo: Lo sguardo del diavolo. La vera storia di Jeffrey Dahmer
Autore: Andrea Franco
Editore: DelosDigital
Prezzo: 1,99€
Formato: Epub, Mobi


Lo sguardo del diavolo: la vera storia di Jeffrey Dahmer
 di Andrea Franco fa parte di Serial Killer; una collana, edita dalla Delos Digital, di monografie in ebook dedicate esclusivamente agli assassini seriali. Poteva, la sottoscritta, che da grande voleva fare la criminologa come il cinquanta percento delle fanciulle italiane, lasciarsi sfuggire questa lettura? 
Affatto.

Le circa novanta pagine che compongono il romanzo sulla vita di Dahmer, complice la scrittura ineccepibile dell'autore, si consumano in un giorno di lettura continuata. In effetti è difficile staccare gli occhi dal kobo finché non si arriva alla parola fine. Merito non soltanto della capacità narrativa di Franco, ma anche della sua abilità nel calarsi nei panni del Serial Killer in questione, catturando frammenti di un'esistenza affamata di oscurità attraverso episodi di vita familiare, dall'infanzia al momento della cattura fino agli ultimi istanti di vita.

Non ci sono tracce di pietismo o di condanna, anzi, la narrazione di Franco è neutrale, quasi priva di tono. Riuscendo, in questo modo, a far capire, più di decine di trattati sul fenomeno degli omicidi seriali, l'assoluta vacuità che anima questi soggetti. Il vuoto dell'anima di un'esistenza senza altro desiderio che quello di soddisfare il proprio demone interno. 

Altra caratteristica che ho trovato piacevole è la scelta, fatta dall'autore, di non indugiare in immagini truculente, come pure ci si aspetterebbe da una simile lettura.  Al contrario le scene di violenza sono soltanto accennate o mostrate di sfuggita, come una porta che si apre e lascia vedere lo spicchio di una camera da letto su cui giace un corpo dalla forma incompleta o indefinibile. 

Tra le scene più forti, paradossalmente, c'è quella della violenza (anche questa, accennata e staccata pochi istanti prima della sua messa in atto) sul piccolo gatto catturato mentre sul fornello della cucina , in una pentola piena d'acqua bollente, sta cuocendo una testa umana. 

Non una lettura da signorine, comunque, ma un romanzo che mescola il piacere delle parole all'orrore di una tra le vicende più agghiaccianti della storia della criminologia.

Voto:  

L'AUTORE.
Andrea Franco nasce a Ostia Lido, nel 1977. Sue grandi passioni sono il pianoforte e i libri. Compone e scrive testi sin da giovanissimo. Pubblica oltre venti racconti in differenti antologie. Da due anni, per la rivista “Writers Magazine Italia”cura una rubrica sulla scrittura fantasy. Nel 2009 pubblica il romanzo fantasy per ragazzi Il Signore del Canto (Delos Books). È il curatore della collana Fantasy Tales, per Delos Digital. Ha vinto il prestigioso Premio Tedeschi 2013 con il romanzo L’odore del Peccato (Gialli Mondadori n. 3092).

Il Serial Killer.
Jeffrey Lionel Dahmer  (1960-1994), tra i più prolifici serial killer americani, noto anche come il cannibale di Milwaukee, fu responsabile di diciassette omicidi compiuti tra il 1978 e il 1991, anno della cattura. Le sue vittime, esclusivamente maschi, venivano agganciate in centri commerciali o nei bar gay, condotte in casa con vari pretesti, drogate e uccise. Sui corpi Dahmer compiva atti di necrofilia, prima di smembrarli e conservarne le teste. Dal processo è emerso che Dahmer più volte si cibò di parti dei cadaveri delle sue vittime. Nel 1992 venne condannato alla pena dell'ergastolo. Scampato a una prima aggressione il 3 luglio del 1994, fu ucciso nel carcere di Portage assieme a Jesse Anderson nel novembre dello stesso anno da Christopher Scarver, un detenuto affetto da schizofrenia.

Fonte. 

Per approfondimenti.
Michael Newton, Dizionario dei serial killer
Wilson-Seaman, Il libro nero dei serial killer
Schechter-Everitt, Serial Killer. Storia, sangue, leggenda


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