FUORI DI 3 - Pamela Gotti // La recensione

Titolo. Fuori di 3
Autore. Pamela Gotti
Editore. La Piccola Volante
Anno. 2015
Pagine. 224
Prezzo. 12,00€
Ebook. si

SINOSSI.Primo vive nell'emisfero sinistro, Parìmeno nel destro. Carnia non dovrebbe esserci, ma condivide con loro il ristretto spazio nella testa di Serbero. La regola dei coinquilini parla chiaro: nessun essere femminile nel corpo di un uomo. Ma lui non è un uomo qualsiasi, anche se pensa di esserlo. Non è mica facile liberarsi di un nome fasullo e compiere il destino per cui si è nati! È necessario attraversare deserti, affrontare fantasmi, allucinazioni e demoni. 'Fuori di 3' ci invita al viaggio, alle avventure picaresche di un eroe e degli inquilini che vivono nella sua mente, ci porta fra pellerossa e sciamani in un territorio surreale carico di miraggi, in cui la realtà non è mai quella che appare e anche un uomo qualsiasi può trasformarsi in Leggenda.


                          RECENSIONE.

C'è una cosa che Pamela Gotti, l'autrice di Fuori di 3, sa fare molto bene e questa cosa è scrivere i finali delle sue storie.

Una caratteristica che mi aveva già sorpresa con L'attesa (QUI la recensione) e che si ripete con questo nuovo romanzo, avventura psichica che si svolge tra riserve indiane e città dimenticate nel deserto dell'Arizona.

E allora partiamo dalla fine, dalla chiusura di questo romanzo. Dalla catarsi che la conclusione di Fuori di 3 genera nel lettore. Una calma e placida serenità mentale che parte da Tadewi/Serbero, il protagonista (ma non l'unico protagonista) del romanzo e arriva a te che stai leggendo e chiudi il libro sentendoti l'animo leggero, pacificato.

L'ambientazione, dicevo, è il South Carolina e l'Arizona, ma i luoghi in questo romanzo fanno solo da contorno, non sono essenziali allo svolgimento della storia. Sono i non-luoghi a farla da padrone: il cervello di Serbero/Tadewi, il suo intenstino, i suoi muscoli... in una parola: la vera ambientazione di Fuori di 3 è il corpo di Tadewi.


"Tadewi dovrebbe stare attento. Le donne che parlano per metafore sono pericolosissime." 
Fuori di 3, Pamela Gotti, La Piccola Volante, p. 120


Al suo interno, infatti, tre spiriti psichici -Primo, Parimeno e Carnia- lottano per il controllo su Tadewi, lo condizionano e arrivano a modificargli l'esistenza, cercando di spingerlo ad essere qualcosa di diverso da se stesso. Ma anche gli spiriti in questione sono, a loro volta, condizionati da qualcun altro. Uno spirito dell'aridità che in Tadewi vede il suo più grande nemico: colui che potrebbe riportare l'acqua nel deserto.


"Quelli come te mi stanno simpatici. Cercano, cercano e non sanno nemmeno che cosa. Sono un altro genere di uomini. Altrettanto stolti, ma almeno un po' più interessanti. E per dimostrarti tutta la mia benevolenza, ti dirò una cosa, uomo. Controlla bene le entrate e le uscite." 
Fuori di 3, Pamela Gotti, La Piccola Volante, p. 95



Si tratta indubbiamente di un romanzo particolare, "strano" per certi versi. Un romanzo "psicologico" e psicotropo, pieno di ritmo e con una storia e personaggi originali che regala una bella lettura, anche se ogni tanto gli capita di inciampare.

La storia viene descritta seguendo il punto di vista dei diversi personaggi, tra quelli che si muovono all'esterno tra Tuba City e la riserva Hopi (Tadewi/Serbero, Gloria, Beltane) e quelli che lavorano all'interno di Tadewi (Carnia, Primo e Parimeno). Ciascun capitolo è introdotto da un'illustrazione, un piccolo ritratto del personaggio al quale appartiene il pov.

La prosa di Pamela Gotti si mantiene inalterata, rispetto all'ultimo romanzo letto: è fresca e divertente, sempre piacevole da leggere.

È facile leggere Fuori di 3 come un viaggio allegorico di crescita individuale, di riscoperta di sé e delle proprie potenzialità. È facile vedere in Tadewi, e nel suo vecchio alter ego Serbero, l'uomo qualunque, quello che si è sentito dire così tante volte: "ma tanto va così" che alla fine ci ha creduto, e ha accettato di rinunciare alle proprie aspirazioni e ai propri sogni per una vita tranquilla, ma affatto felice.

Fuori di 3 ci spinge a lottare contro quello spirito della disillusione che ogni giorno lavora per trasformare in deserto i nostri sogni. Ed è una lotta che possiamo vincere solo se alimentiamo e annaffiamo quei sogni giorno per giorno, solo se ce ne prendiamo cura e combattiamo per essi.

Mi addormentai, cullato dal rumore del fiume e all'alba mi trovai un pezzetto di carta tra le dita: "Me ne sono andato. Ora sono nel fiume. Addio." Fuori di 3, Pamela Gotti, La Piccola Volante, p. 215


Se fosse un film, sarebbe Inside Out // Piacere Dave
Se fosse una canzone, sarebbe You spin me round like a record
Da leggere in riva al fiume

1 commento

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